All’Automotive Dealer Day in corso a Verona, la Federauto rinnova la richiesta al governo: alleggerire la leva fiscale per rilanciare il mercato dell’auto. ![]() IL TESORETTO (ANCHE) PER L’AUTO - I concessionari rinnovano la loro proposta al governo Renzi: rivedere la fiscalità dell’auto per rilanciare le vendite. Lo ha spiegato ieri a Verona, all’Automotive Dealer Day, nel corso dell’assemblea annuale della federazione che rappresenta i concessionari di auto, veicoli commerciali, industriali e autobus, il presidente della Federauto, Filippo Pavan Bernacchi: “In questi giorni”, ha detto, “si parla molto di come impegnare il tesoretto. Realisticamente crediamo che l’auto, con tutto quello che ha portato in questi lunghi anni di crisi in termini di inasprimenti fiscali, possa avere diritto a una parte di queste risorse. Le proposte non mancano e ci auguriamo di poterne presto discutere con il governo”. Il rilancio dell’auto, ha sottolineato Pavan Bernacchi, “passa anche attraverso la revisione della fiscalità delle auto aziendali, l’eliminazione del superbollo per le vetture prestazionali e le agevolazioni per chi non inquina”. NUMERI - Federauto snocciola alcuni dati. Il credito o la deduzione d’imposta per sostenere la domanda delle partite Iva potrebbe innescare 75.000 vendite aggiuntive (210.000 in 36 mesi, il 5% in più). E un’Iva agevolata per un triennio a vantaggio delle famiglie sarebbe in grado di generare 252.000 immatricolazioni extra l’anno, e 756mila nel triennio (18% in più), favorendo il rinnovo del parco auto superiore a 10 anni. tratto da: http://www.alvolante.it/business/news/concessionari-il-rilancio-dell-auto-una-nuova-fiscalita-340838 |